INVERNO
Scarica il PDF
Scarica il PDF
Scarica il PDF
Abbiamo iniziato il nostro lavoro sulla stagione invernale in questo modo:
Ascolto e capisco
(Lettura da parte dell’insegnante)
La leggenda dell’albero di Natale
C’era una volta nell’antica Germania un boscaiolo. La vigilia di Natale aveva lavorato tutto il giorno e quando si accinse a tornare a casa era già buio. Il tempo era gelido, ma sereno e l’uomo fu colpito dal meraviglioso spettacolo delle stelle che brillavan0 attraverso i rami di un abete carico di neve e di ghiaccio. Per spiegare alla moglie lo splendore che aveva visto, il boscaiolo tagliò un piccolo abete e lo portò a casa. Poi lo adornò di candeline accese e allegri festoni . Le candeline assomigliavano alle stelle che aveva visto brillare e i festoni alla neve e ai ghiaccioli che pendevano dai rami. L’albero piacque a tutti gli abitanti del villaggio. Ben presto l’usanza dell’abete adornato si diffuse in ogni casa, poi la voce si sparse sempre più e pian piano l’albero di Natale conquistò il mondo.
Leggo e capisco
Inverno in musica
The snow is dancing di Claude Debussy
Debussy ha composto questo brano nel 1908 e lo ha dedicato a sua figlia Emma-Claude, detta Chouchou, che all’epoca aveva due anni.
Lo strumento per il quale ha scritto questo brano è il pianoforte.
Il compositore descrive attraverso la musica la nevicata , così come la vede un bambino dell’età di Chouchou, stando dietro il vetro di una finestra.
Il brano è diviso in 3 parti:
- nella prima parte la musica vuole farci immaginare i fiocchi di neve che scendono a velocità regolare
- nella parte centrale il pianoforte sembra farci capire che i fiocchi di neve sono agitati dal vento
- nella parte finale la musica si calma e i fiocchi tornano a cadere a velocità regolare
I bambini hanno diviso la pagina del quaderno in 3 parti e hanno cercato di rappresentare graficamente il brano musicale.
Inverno in arte
Sulla LIM abbiamo osservato con attenzione il dipinto di A. Brickner, Pattinaggio sul ghiaccio a Central Park
Abbiamo analizzato insieme:
Nel dipinto si distinguono quattro piani:
- In primo piano ci sono……………………
- In secondo piano ci sono ……………………
- In terzo piano ci sono …………………………..
- Sullo sfondo c’è …………………………….
- La pittrice per dare vivacità a questo paesaggio ha …………………….
Inverno in poesia
La danza della neve
Sui campi e sulle strade
silenziosa e lieve
volteggiando, la neve
cade
Danza la falda bianca
nell’ampio ciel scherzosa.
Poi sul terren si posa
stanca.
In mille immote forme
sui tetti e sui camini,
sui cippi e sui giardini
dorme.
Tutto d’intorno è pace;
chiuso in oblio profondo,
indifferente il mondo
tace.
Ada Negri
Analisi della poesia
La poesia ha 4 strofe ognuna di 4 versi.
Ci sono rime incrociate.
La neve è descritta come una persona che danza come una ballerina (personificazione).
La neve cade e assume mille forme mentre il mondo continua a vivere indifferente.